scialpinismo latemar trentino person Adobe Stock
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Scialpinismo

D’inverno, il territorio montano del Trentino è il perfetto terreno per le tue avventure sci e pelli di foca ai piedi, lontano dalle piste battute e dagli impianti dei caroselli sciistici

Tra i ghiacciai dei gruppi dell’Ortles-Cevedale e dell’Adamello, le Dolomiti di Brenta, Fiemme e Fassa, le Pale di San Martino, il Lagorai e le sue altre catene “minori”, il Trentino è una miniera di opportunità per la sempre più amata pratica dello scialpinismo. Anche a brevissima distanza dai santuari dello sci alpino si nascondono valli selvagge, pendii di neve vergine e cime isolate, dove è la quiete a regnare sovrana.

Anche d’inverno, la montagna è un mondo che non sembra che chiedere di essere esplorato in lungo e in largo, ma che è estremamente rischioso approcciare senza la dovuta prudenza e le necessarie competenze. Per la propria e altrui sicurezza, oltre che nel rispetto dell’habitat della fauna selvatica, il modo migliore per avvicinarsi a quest’affascinante disciplina è partecipare alle attività di formazione delle Scuole di Alpinismo e Scialpinismo della S.A.T. (Società degli Alpinisti Tridentini) e delle Guide Alpine, capillarmente diffuse sul territorio trentino.

Per una perfetta vacanza scialpinistica nel Trentino, potrai approfittare anche della preziosa conoscenza del territorio di chi gestisce i suoi esercizi ricettivi, che ti saprà indirizzare nel modo migliore per farti trascorrere momenti che non dimenticherai.


Nel nostro piccolo, ti suggeriamo di non dimenticare mai queste sette regole:

  1. Scegli itinerari adeguati alle tue capacità e a quelle dei tuoi compagni di gita.
  2. Parti solo con buone condizioni meteo e manto nevoso stabile;
    consulta sempre il bollettino valanghe.
  3. Non partire senza ricetrasmettitore ARVA, pala, sonda, rampanti, casco e kit di primo soccorso.
  4. Raccogli sempre tutte le informazioni possibili sull’itinerario prescelto, che potrebbe richiedere equipaggiamento supplementare come ramponi, piccozza, corda, imbragatura…
  5. Consulta e porta sempre con te una buona cartina della zona.
  6. Non improvvisare. Nel dubbio, affidati all’esperienza di una guida alpina.
  7. Rispetta la fauna selvatica e il suo habitat.

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