I caseifici trentini lavorano una materia prima di altissima qualità
In Trentino, diversamente da quanto accade nel resto d'Europa, la produzione di massa nel campo agricolo non ha mai preso veramente piede. Il latte trentino è frutto dei pascoli di alta montagna dove le mucche, di regola razze tradizionali, possono pascolare liberamente tra i prati e nutrirsi delle preziose erbe e dei fiori degli alpeggi.
I formaggi tipici prodotti dai Caseifici privati e sociali e nelle malghe sono più di venti, ottenuti esclusivamente da materia prima di origine locale.
In termini quantitativi, il formaggio trentino di maggior successo è senz'altro il "Grana del Trentino" appartenente al Consorzio di Tutela del formaggio Grana, che in base a una deroga specifica può fregiarsi della sottodenominazione Trentino impressa a fuoco sulla crosta.
Ottimo formaggio a pasta molle è l'Asiago, pressato a media o lunga conservazione, profumato e dal sapore accentuato - un formaggio D.O.C. prodotto da diversi caseifici trentini.
Altri noti formaggi sono la Mozzarella, la Caciotta, il Dolomiti, la Robiola e la Tosela, una cagliata che si ottiene dalla coagulazione di latte di fresca mungitura, il Casolet della Val di Sole, il Fontal, il Vezzena e la Spressa delle Giudicarie e Rendena. Il Nostrano è un altro importante componente nel panorama dei formaggi trentini. Il Nostrano fassano, detto anche Puzzone di Moena o Spretz Tsaorì, è sicuramente apprezzato dagli intenditori che ricercano prodotti sani e saporiti.
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